L’estate mette radici
Dopo la fase di vivacità delle correnti zonali nel corso degli ultimi giorni che hanno determinato alcune giornate con temperature piacevoli, a partire da oggi seguirà una consistente ripersa degli scambi meridiani sul settore europeo, accompagnati dalla formazione di onde stazionarie lungo la corrente a getto. Per cui tutta l’Italia sarà avvolta da una tenace ondulazione di alta pressione di matrice africana per buona parte della seconda metà del mese, in risposta ad una profonda saccatura perturbata che dall'Islanda spingerà correnti fredde oceaniche fino alle Isola Canarie, quindi a latitudini insolitamente meridionali. Come intuibile il richiamo caldo verso di noi sarà molto intenso, con valori termici e "canicola" tipicamente da Luglio inoltrato: dopo una fase di ascesa delle temperature tra Sabato 16 e Lunedì 18, le massime si stabilizzeranno sulle nostre aree pianeggianti diffusamente attorno a 33/35°C a partire da Martedì 19 e non subiranno sostanziali variazioni almeno fino a Venerdì 22, ovviamente in un contesto di tempo stabile.
Tra Venerdì 22 e Sabato 23 ancora molto caldo, ma la situazione è anche molto incerta perché sarebbe da valutare un lieve cedimento di questa situazione anticiclonica per il passaggi di un fronte nuvoloso a nord delle Alpi che, di “riflesso”, potrebbe innescare localizzata ma violenta instabilità anche sulla pianura padana, che rappresenta un grande serbatoio di energia per eventuali fenomeni temporaleschi ma, come detto, l’attendibilità è molto bassa.