La siccità è finita?
Non sono passati inosservati stamattina gli effetti del fronte perturato che hanno causato alcuni temporale "tardivi" nella mattinata accompagnati da alcune violente fulminazione e qualche breve scroscio di pioggia. La quantità di precipitazioni in città è relativamente esigua, non certo sufficiente a compensare la lunga siccità a cui siamo stati sottoposti. Questi sono gli effetti di un tipico fronte freddo, compatto e dal movimento rapido, seguito da correnti di aria fredda da nordovest: una situazione che difficilmente porta piogge diffuse e persistenti alla nostra zona e al nord in generale, quindi nel pomeriggio di oggi il miglioramento sarà veloce, con rapido rasserenamento. Degno di nota, oltre al vento dopo giorni di prevalente calma atmosferica, è la diminuzione termica: la massima oggi non supererà i 20/22°C e dopo il tramonto la temperatura calerà sensibilmente fino a 7/8°C di minima domattina.
Sabato 8 e Domenica 9 giornate limpide con cielo sereno o poco nuvoloso per nubi medio-alte e clima "frizzante": valori massimi in pianura difficilmente oltre 20°C e ventilazione da nord; minime attorno a 10° con punte di 6/7° in aperta campagna.
Nel frattempo l’anticiclone non è scomparso, anzi ha avuto modo di “rigenerarsi” isolandosi con una cella tra Azzorre e penisola iberica ed è dunque di nuovo pronto a riprende possesso della posizione perduta. Già da Lunedì 10 tornano ad aumentare le temperature con massima fino a 22/24°C e cielo poco nuvoloso per passaggi nuvolosi innocui di tipo medio, ma senza alcuna pioggia.
Martedì 11 e Mercoledì 12 i valori termici tornano già sui valori dei giorni scorsi con massime nuovamente attorno a 26/28°C.
Da Giovedì 13 l’incertezza previsionale è elevata: la nostra zona si trova al confine tra un’altra probabile discesa di aria fredda marittima da nordovest e una risalita anticiclonica calda. In ogni modo è una situazione sfavorevole alle precipitazioni, mentre non è ancora chiara se caleranno o resteranno stazionarie le temperature.