Analisi rischio neve per il weekend 26-28 Novembre

In questo post seguiremo l'evoluzione della previsione per Venerdì 26 che mostra un rischio, seppur basso, di neve fino a quote basse per la nostra zona con l'ausilio dei migliori modelli di previsioni: GFS e ECMWF.


Aggiornamento ore 12:30 - 28 Novembre
Precipitazioni su tutta la provincia con nevicate in lenta estensione dalle zone pedemontane verso la pianura. In questo momento la nevicata è in atto fino alla città di Modena. Primi accumuli si registrano sulle zone di pianura più vicine alle colline dove al suolo sono depositati alcuni cm. Nelle prossime ore è prevista l'insistenza di questa situazione con ulteriore incremento dell'accumulo al suolo di neve sulla pianura fino all'altezza della città di Modena e lenta trasformazione della pioggia in neve sulle zone di media-bassa pianura. Indebolimento dei fenomeni tra le ore 16 e le 18 con un accumulo in città attorno a 3/8 centimetri (circa). Accumuli superiori in alta pianura con punte fino a 8/12cm. Possibile rasserenamento in tarda serata con banchi di nebbia.


Aggiornamento ore 0:00 - 27 Novembre
Il cielo è rasserenato e nella notte favorirà la prima gelata un minimo consistente della stagione con valori in campagna che toccheranno i -2/-4°C all'alba. Sabato tra la mattina e il pomeriggio si conferma sereno e freddo con massima sui 5/6°C; in serata aumentano le nubi. Domenica invece entrambi i modelli vedono una giornata fortemente perturbata per un minimo di bassa pressione particolarmente profondo e in posizione "ottimale" per precipitazioni intense sulla nostra zona che si presenteranno da metà mattina fino alla serata. Tra la tarda mattina e il primo pomeriggio, nelle fasi iniziali, la quota neve, da confermare, è vista attorno ai 300-400 metri, ma in calo e in graduale estensione a pedemontana e pianura a sud di Modena nel corso del pomeriggio; questo grazie, come già accennato, allo scorrimento di aria calda su strato di aria fredda.


Aggiornamento ore 17:15 - 26 Novembre
Una ritornante nuvolosa associata al richiamo di aria più fredda dalle pianure del nordovest sta portando in questo momento una debole pioggia a tratti mista a fiocchi di neve molto bagnati sulla città, ma precipitazioni più intense e con neve più secca si registrano nelle zone di pianura a nord di Modena perché maggiormente interessati dalla ritornante nuvolosa. In questo istante lo zero termico in Appennino è attorno a 400/500 metri di quota e una leggera spolverata si è avuta fino a 300/400 metri circa. I fenomeni perdureranno ancora con debole intensità e senza accumuli al suolo in pianura per un paio di ore fino a cessazione dalla prima serata. Seguiranno ampi rasserenamenti nella notte.

Sabato confermato tempo buono e sereno con massima in pianura di circa 5/6°C.

Domenica la situazione è ancora incerta: l'ultima uscita di GFS propone la traiettoria della depressione mediterranea più meridionale rispetto a quanto previsto ieri. Il cielo sarà sicuramente coperto e con precipitazioni molto probabili ma l'intensità di queste sarà debole soprattutto al mattino quando, nonostante lo zero termico ancora basso per lo scorrimento di aria calda su strato di aria fredda, la quota neve non scenderà sotto i 100/200 metri. In pianura temperatura massima attorno a 2°C. Nel pomeriggio invece sembra possibile una intensificazione delle piogge ma un contemporaneo leggero aumento dello zero termico. Previsione da confermare: la posizione del minimo di bassa pressione è ancora incerta.


Aggiornamento ore 20:00 - 25 Novembre
Per Venerdì la previsione di entrambe i modelli vede un'altro spostamento del minimo verso nord. Per questo saremo sottoposti ad un ulteriore richiamo di aria calda da sud in quota associata alle precipitazioni: quindi al mattino si avranno piogge moderate con circa 4°C in pianura e neve solo oltre 800 metri di quota in calo fino a 200/400 metri nella tarda mattina. Nel pomeriggio cielo coperto con piogge poco probabili (eventuale quota neve attorno a 200 metri per l'arrivo di aria più fredda da ovest). Rasserena Venerdì sera con possibili nebbie.

Sabato intermezzo di bel tempo con cielo sereno ma freddo soprattutto in quota: la massima in pianura non dovrebbe superare i 5/7°C e lo zero termico sarà attorno a 800 metri.

Domenica sia GFS che ECMWF propongono una perturbazione mediterranea associata a precipitazioni consistenti per ora abbastanza probabili (ma come sempre da confermare); le correnti molto umide e più calde scorrerebbero sullo strato di aria fredda precedentemente affluito favorendo una nevicata fino in pianura soprattutto al mattino e nelle zone più alte a sud di Modena. Nel pomeriggio il richiamo caldo prenderebbe il sopravvento con un lento aumento della quota neve.


Aggiornamento ore 18:00 - 24 Novembre
Per ora entrambi i modelli convergono verso la previsione DI ECMWF della giornata di ieri: minimo di bassa pressione più settentrionale rispetto a quanto previsto precedentemente che favorirebbe sia come precipitazioni che come quota neve inferiore le zone più occidentali dell'Emilia (piacentino e parmense). Modena al mattino si troverebbe in un settore della perturbazione con un richiamo di aria leggermente più calda: pioggia in pianura con circa 3/5°C e neve solo oltre 700/1000m, ma in calo. Tra la tarda mattina e mezzogiorno un richiamo di aria più fredda dalle pianure del nordovest porterà un calo termico e i fiocchi potranno scendere a 100/200m di quota, fino alla pianura pedemontana, ma le precipitazioni si indeboliscono già nel primo pomeriggio. La posizione della bassa pressione presenta ancora qualche incertezza e può ancora cambiare, ma l'attendibilità a meno di due giorni di distanza inizia a diventare più elevata. Domenica peggioramento da definire ma nuovo rischio neve fino a quote basse.


Aggiornamento ore 12:00 - 23 Novembre
Le uscite odierne dei due centri previsionali mostrano una previsione leggermente diversa rispetto a ieri: GFS continua a proporre una bassa pressione di passaggio dal Tirreno settentrionale verso le Marche (una situazione favorevole per la nostra zona) nel corso di Venerdì, quindi incrementano le precipitazioni. Precipitazioni più intense sono collegate a un richiamo di aria umida da sud maggiore e questo inizialmente permetterebbe neve solo oltre 500m, ma la quota calerebbe nel corso della mattina fino alle zone pedemontane verso la fine dei fenomeni. Secondo ECMWF invece il minimo passerebbe troppo a nord, escludendo la nostra zona dal settore con le precipitazioni consistenti e quindi annullando le possibilità di neve sotto la bassa collina (200-300m). Questa discordanza di visione riduce le possibilità di neve fino al piano.


Aggiornamento ore 11:30 - 22 Novembre
I due principali modelli di previsione globale, cioè ECMWF e GFS, nelle loro uscite mattutine sono entrambe concordi nel prevedere nella giornata di Venerdì la possibilità di DEBOLI precipitazioni con neve fino a quote molto basse (circa 200-300m) e possibile passaggio a neve bagnata nelle fasi finali della perturbazione sui settori in alta pianura e pedemontana del modenese. Per ora l'attendibilità, data la distanza temporale e la tipologia di evento solitamente poco prevedibile, è molto bassa!